Torniamo a scrivere sul nostro sito dopo 6 mesi …. un tempo interminabile, lunghissimo. Non siamo ancora fuori dal tunnel del lockdown, dell’isolamento forzato, degli abbracci orfani, del mancato tifo roboante degli stadi, delle perse cene in compagnia di amici lupacchiotti … eppure una luce si intravede. Forse più una speranza, un miraggio che una certezza, ma qualcosa si muove e scalda il cuore. La stessa sensazione di quel gruppo di maglie giallorosse che al 92° del secondo tempo si sono strizzate fino al punto di diventare un’unica splendida macchia giallorossa.
Pelle, il nostro capitano aveva appenza segnato il goal, uno splendido goal, supportato da un incredibile Bruno Peres, che ogni tanto e, solo in area avversaria, si ricorda di essere brasiliano.
La gioia di Pelle … irrefrenabile come la nostra …. il suo senso di appartenenza al gruppo ed a questa maglia … quasi commovente. Ma è la reazione degli altri che ci fa capire che il gruppo c’è, che i ragazzi ci sentono, ci credono ancora a questo benedetto progetto. Siamo balbettanti, in certi momenti dell’incontro addirittura imbarazzanti, ma la bestia nera, lo Spezia è battuto, superato, spazzato via con tigna, orgoglio, ma anche tanta, tanta troppa paura.
E adesso vediamo cosa ci attende, finiamo terzi il girone di andata a 37 punti, a meno 6 dalla prima e meno 4 dalla seconda.
Vedremo, per ora grazie Pelle. Grazie Roma per averci fatto piangere e gioire insieme, vicini, ma lontani.
Francino 63
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